SanPa é la serie tv italiana del momento, apparsa per concludere col botto il 2020. Si tratta di un documentario realizzato dalla piattaforma Netfilx, che tanto ci è stato vicino in questo periodo. Attraverso testimonianze e immagini, in 5 episodi, racconta la controversa storia della comunità di recupero di San Patrignano e del suo fondatore, Vincenzo Muccioli.
La trama
Ci troviamo catapultati negli anni ’70 e ’80 e il nostro Paese viene invaso dall'eroina. I ragazzi sono abbandonati a se stessi e le famiglie disperate, fino all'arrivo del così detto Santone, Muccioli appunto, che decide di aprire una casa di recupero per tossicodipendenti. Questa serie, oltre a mettere in luce il passato, ha aperto un acceso dibattito, coinvolgendo principalmente la generazione di quegli anni e gli stessi ospiti… Ma vi siete mai chiesti cosa ne pensano i ragazzi d'oggi?
Le opinioni degli adolescenti di oggi
Ho raccolto l'opinione di una trentina di miei coetanei tra i 15 e i 20 anni che hanno seguito la serie tv. L'aspetto comune è che nessuno si sente di sminuire l'operato di Muccioli, riconoscendone la grandezza e soprattutto la difficoltà. Agli occhi dei miei intervistati, la sua idea era estremamente positiva: ha teso la mano agli emarginati della società, mettendo da parte la sua famiglia e salvando loro la vita. Però non è tutto rose e fiori come può sembrare e frequente è la condanna per gli atteggiamenti adottati in seguito all'avvento della notorietà. "Ha perso di vista l'obiettivo"; "Si è lasciato abbindolare dalla politica, dall'apparire in tv e ha dato potere anche a chi non era in grado" sono alcuni dei pareri che ho raccolto.
Tre aggettivi per Muccioli? "Una persona controversa", "sicuro di sé", "carismatico", "caparbio", "perseverante", "autoritario", "sfacciat" e "megalomane", sono solo alcune delle etichette che gli sono state attribuite da chi ha visto la serie senza conoscere prima le vicende trattate. A sorprendere, invece, sono soprattutto due aspetti: l'incredibile e rapidissima espansione della struttura e soprattutto la riconoscenza della maggior parte degli ex ospiti intervistati.
Alla maggior parte dei ragazzi questa importante pagina della nostra storia era del tutto sconosciuta o al massimo ne sapevano l'esistenza per sentito dire. Questa serie ha aperto loro un mondo totalmente ignoto. Molti ci tengono a consigliarla ai loro pari o addirittura propongono la visione nelle scuole, sottolineando l'importanza dell’argomento, spesso ignorato, e credendo che possa insegnare molto a tutti. La storia è molto complessa e contorta. Vincenzo Muccioli è due facce della stessa medaglia. Come tutti gli esseri umani ha fatto del bene così come del male. Sta a noi scegliere se ricordare una persona per le sue buone azioni o i terribili fatti nei quali è coinvolta. Tocca a noi la sentenza. E secondo te cos'è più importante?