Inserita dal Corriere della Sera tra le 100 donne più influenti del 2020, la giovane cestista Matilde Villa è una delle sportive che dovrebbe essere presa a modello da tutti gli adolescenti, ben più delle blasonatissime star internazionali, così lontane dalla vita reale. Prematuro talento di uno sport che in Italia è considerato principalmente maschile, Matilde è riuscita a ottenere fama mondiale per gli innumerevoli canestri che le sono valsi la definizione di bomber.
L'impresa
In particolare, Villa ha ottenuto visibilità mondiale grazie all'impresa di mettere a segno ben 36 punti in appena 34 minuti di gioco nella Serie A1 femminile nella sfida tra la sua Limonta Costa Masnaga contro la Dinamo Sassari. Stiamo parlando di 36 punti in 34’29” con 11/17 da due punti, 3/4 da tre, 5/5 ai liberi, e poi 8 rimbalzi, 4 assist e 44 di valutazione totale. Una prestazione sbalordente in sè, ma che - se compiuta ad appena 16 anni - diventa veramente eroica. Il risultato sportivo ha avuto un'incredibile visibilità mondiale ed è stata intervistata persino dalla televisione spagnola. Ma non è solo il talento a renderla una campionessa: il grande impegno, il tanto sacrificio, la costanza e la determinazione sono gli aspetti del suo carattere che fanno la differenza; qualità essenziali per raggiungere il livello su cui ora sta cercando di imporre il proprio piedistallo.
Gemelle sul campo e nella vita
Ma il vero asso nella machina di Matilde è la sua sorella gemella Eleonora Villa, suo specchio dentro e fuori. Legate dal sangue, ma soprattutto dal cuore, le due sorelle crescono a Lissone (MB), città natale. Affiatate come solo loro sanno essere, lo sport ha sempre fatto parte della loro crescita, e si sono trovate immerse nel mondo del Basket all’età di appena 6/7 anni. La loro intesa e la passione comune hanno alimentati il talento l'una dell'altra: le due vite insieme ne fanno una e il supporto che si forniscono a vicenda va ben oltre il campo.
Aspettative
Alte sono le speranze e le aspettative riguardo la stagione in corso, che sia apre con una soddisfacente partita da parte della squadra della giocatrice. “Sulle partite future non saprei, ma so che ce la metteremo tutta in ognuna di esse” dice Matilde. Grandi meriti vanno riconosciuti sicuramente ad Eleonora Villa, la quale apre le danze del 2021 segnando 14 punti in Serie A1 femminile, nella partita Costa Masnaga contro la Virtus Bologna. Le gemelle del futuro aprono così l’anno nuovo diffondendo, metaforicamente, un po’ di speranza.
Il messaggio
Nonostante i riconoscimenti che ha ottenuto ad appena 16 anni, Matile è una ragazza dalla disarmante umiltà, che grazie alla sua passione ha raggiunto moltissimi cuori. Si è ritrovata al centro dell’attenzione in giovane età ma dice di non voler dare troppo peso al futuro e di vivere a pieno il presente ed è per questo che meriterebbe di divetare l'idolo di tutti gli amanti dello sport. "Non mollate mai e siate determinati, tenete sempre in mente il vostro obbiettivo” dice ai suoi coetanei, citando Michael Jordan quando ricorda a tutti che: “I limiti come le paure, spesso, sono soltanto illusioni”.