Da quando Marquez è caduto e si è infortunato alla spalla saltando l’intera scorsa stagione e parte dell’attuale ci si pone costantemente una domanda: la MotoGP è più avvincente senza Marquez?
Perché sì
Sicuramente ci sono stati più duelli e la stagione scorsa è stata combattuta fino all’ultimo, con una vittoria di Mir e della Suzuki poco pronosticabile a inizio stagione. Non ci sono state gare dominate da un solo pilota e da un solo costruttore. Anzi anche team meno importanti come KTM o addirittura team satellite dei principali come Petronas Racing Team sono riusciti a lottare per le zone alte della classifica.
Perché no
Quindi la risposta sembrerebbe scontata. Si, la MotoGP senza Marquez che domina è effettivamente meglio. Ma se ci fermiamo un attimo e pensiamo ci rendiamo conto di quanto Marc sia importante per la MotoGP. Continua a infrangere record su record, ma soprattutto è una gioia per gli occhi vederlo guidare, curva dopo curva. Sicuramente sarà molto interessante vederlo questa stagione dove anche se ritornerà competitivo non sarà ai suoi solito livelli. E quindi ci potrebbero essere delle interessanti battaglie con i nuovi astri della MotoGP come Quartararo e Bagnaia, entrambi autori di un ottimo inizio di stagione.
L'avversione degli italiani
Purtroppo però in Italia Marquez non è apprezzato, a causa degli episodi con Valentino Rossi durante il mondiale 2015. Molti lo insultano senza motivo, senza rendersi conto del talento che ha, vincendo ormai da anni con una moto tutt’altro che perfetta. Eppure, se è vero che lo spirito dello sport è rispetto e san competizione dovremmo imparare a goderci un gran bel mondiale combattuto e avvincente fino alla dine