Tra i più forti difensori italiani di sempre, l'ex calciatore Sebino Nela domenica commenterà la finale dell'Europeo in diretta sulla Rai. Oggi è intervenuto ai microfoni di Chiara Di Paola e Riccardo Cotumaccio all'interno di Zai.time, la trasmissione del pomeriggio di ML Network per commentare la qualificazione dell'Italia alla finale.
Scalata inaspettata o prevedibile?
Gli Azzurri avevano già dato qualche segnale ma poi si sono rivelati tra i migliori dell’intera competizione. Ieri non è stata facile, la Spagna ci ha messo sotto ma il calcio è anche questo: l’importante è passare il turno e vincere le partite.
Si dice che la forza di questa Nazionale sia del gruppo perché non ci sono fenomeni. È d'accordo?
Noi siamo una squadra di buonissimo livello, abbiamo la migliore rosa insieme a Francia e Inghilterra. Manca il “Cristiano Ronaldo”, non abbiamo stelle ma abbiamo un ottimo livello individuale su cui Mancini ha fatto un lavoro tattico importante. Siamo una squadra che sa palleggiare, tenere palla, difendere, fare il contropiede: tutti meriti che vanno al nostro ct.
Del ct e del suo staff, che aggiunge esperienza a una rosa molto giovane?
Tutti hanno valore in un gruppo così ampio: dall’allenatore ai magazzinieri ai massaggiatori. Il vero segreto è il giusto mix tra esperienza e gioventù, poi le cose vengono da sole. Mancini è stato bravo a sfruttare tutto il tempo a disposizione con i ragazzi, soprattutto dal punto di vista tattico. Ma per giocare a questi livelli ci vogliono coesione, amicizia, essere bravi ragazzi… tutti elementi che hanno fatto grande questa squadra.
Come avrebbe giocato Zaniolo in questa squadra?
È un giocatore molto duttile anche tatticamente: in questa Italia avrebbe potuto fare l’esterno, l’interno di centrocampo o anche il falso nuove. Ma era fondamentale che si riprendesse senza fretta dal punto di vista fisico.
Stasera si gioca Inghilterra-Danimarca. Chi è più temibile?
L’Inghilterra è la più temibile ma la Danimarca esprime un ottimo calcio, gioca con spensieratezza e ha ottimi giocatori. L'Inghilterra è ovviamente la favorita: è una squadra solida e stimolata dal desiderio di giocare la finale in casa.
Mourinho alla Roma?
Ci sarà da divertirsi sin dalla conferenza stampa di domani. C’è grande entusiasmo ma adesso i tifosi si aspettano un mercato di buon livello. Questo sarà un campionato particolare, in cui gli allenatori conteranno molto.