Come tutti ci aspettavamo, Marcell Jacobs sta facendo razzia di vittorie in giro per il Mondo. Dopo aver trionfato in tutti gli appuntamenti di Febbraio, il 19 Marzo, a Belgrado, ha conquistato con facilità l'oro nei 60 metri piani, imponendosi sul duo americano Coleman-Bracy. Non solo però. Ha anche infranto il record europeo dei 60 con un super 6"41. Gli obiettivi che si era prefissato ad inizio anno sono stati raggiunti senza neanche forzare più di tanto. È un dominio impressionante, che lascia tutti a bocca aperta. Avversari compresi…
Senza rivali (?) - Eh già, gli avversari… In molti si sono posti questo quesito negli ultimi mesi. Esiste qualcuno che in questo momento possa contenere lo strapotere del velocista azzurro? Per fortuna, cronometro alla mano, attualmente non sembra esserci un reale pericolo per Jacobs. Ma le sorprese sono dietro l'angolo. Infatti, in settimana è iniziata la stagione outdoor per l'atletica e sono stati registrati tempi molto interessanti. Benjamin Azamati, per esempio, ha stupito tutti in settimana, correndo i 100 in 9"90. C'è da dire che ha sfruttato un vento molto favorevole da 2.0 m/s, molto al limite. Rimane però un gran tempo da tenere d'occhio. Il vero rivale, però, è Kerley. L'americano è stato l'unico a provare a tenere il passo del nostro portacolori a Tokyo, perdendo però la finale olimpica di 4 centesimi. Da allora, il velocista statunitense è sceso 2 volte sotto i 10". L'ultima volta sabato scorso, con il tempo di 9.99". Sarà probabilmente lui il vero rivale di Jacobs ai Mondiali di Eugene, anche se rimane ancora abbastanza lontano dai tempi dell'azzurro, che non partecipa ad una gara dei 100 dall'Olimpiade e che potrebbe addirittura abbassare il suo storico 9.80
Prossimi appuntamenti - Marcell è atteso a Tokyo, quando prenderà parte alla tappa asiatica del Continental Tour in programma per l'8 Maggio. Sarà uno degli ultimi banchi di prova prima del Mondiale di Luglio, quando Jacobs se la giocherà per salire ancora una volta sul tetto del Mondo.