Filippo Ganna entra ulteriormente nella storia dello sport italiano. Il 26enne piemontese si è preso di forza il record dell’ora, percorrendo 56.792 km. Il record siglato da Bigham due mesi fa è durato ben poco, dopo venti minuti Pippo ha iniziato a guadagnare secondi su secondi, superando poi i due minuti di vantaggio a fine prova. Si tratta dell’ennesimo record, l’ennesima dimostrazione di perfezione ed onnipotenza ciclistica di questo ragazzo, che si sta via via consacrando come miglior velocista su pista della storia.
Un’ora, 227 giri e 56,7 km fatti di potenza, resistenza, concentrazione e perfezione. Top Ganna non si è fatto scalfire dal dolore e la stanchezza inevitabili in una prova così dispendiosa, anzi… La velocità aumentava con il passare dei minuti e dei chilometri. Ha riportato il record in Italia dopo 38 anni, quando Moser nel 1984 percorse 51,151 km a Città del Messico ed è il quinto azzurro della storia ad ottenerlo (dopo Olmo, Coppi, Baldini e lo stesso Moser). Non solo, è riuscito a superare anche Boardman, che a Manchester aveva percorso 56.3 km nel 1996, record poi non riconosciuto dall'UCI poiché la bici presentava manubri da triathlon. Ha quindi messo tutti d’accordo il piemontese, che ora ha la testa rivolta solo sui mondiali Saint-Quentin-en-Yvelines, in Francia, per chiudere al meglio il suo leggendario 2022.