Tutti gli appassionati di basket, soprattutto italiani, non aspettavano altro da mesi. Paolo Banchero ha già stregato tutti, addetti ai lavori e tifosi, confermando il motivo per cui è stato eletto alla prima chiamata del draft NBA. Il lungo azzurro si è preso la scena in questa prima settimana di regular season, tanto da essere tra i candidati per il “giocatore della settimana”. Nonostante il record degli Orlando Magic segni ancora zero nel conto delle vittorie, l’azzurro è stato protagonista assoluto in tutti e 5 i primi match stagionali, ottenendo già numerosi record che stanno riscrivendo i libri di storia del basket americano.
Predestinato
La matricola dei Magic ha aperto la stagione con 27 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Un esordio da incorniciare, che non si vedeva dal 2003, quando un certo LeBron James mise a segno 25 punti, 6 rimbalzi e 9 assist. Prima di loro, solo Kareem Abdul Jabbar aveva messo a segno almeno 20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist alla prima apparizione nella Lega, ma è solo l’inizio. Banchero si è confermato anche nelle 4 partite successive, mettendo sempre a referto almeno 20 punti (27, 20, 23, 21 e 29). Solamente Grant Hill, Dominique Wilkins, Elvin Hayes, Oscar Robertson e Wilt Chamberlain ci erano riusciti prima. Inoltre, Paolo è già riuscito a fare meglio di sua maestà Michael Jordan per media punti nelle prime 5 gare (24 vs 23,2). Infine, nella gara contro i Cavs in cui ha messo a referto il suo NBA career high di 29 punti, l’azzurro è diventato il primo giocatore della storia ad ottenere 120+ punti, 35+ rimbalzi e 15+ assist da matricola dopo Dominique Wilkins nel 1982-1983.
Idolo nazionale
In Italia c’è grande entusiasmo per questo devastante impatto di Banchero, mista alla speranza di vederlo presto agli ordini di Gianmarco Pozzecco in azzurro. Il presidente della Fip Petrucci ha già dichiarato che a Novembre volerà con il CT ad Orlando per capire quali sono le intenzioni di Paolo, che nel frattempo potrebbe aver già ottenuto altri record che lo metteranno ancora di più al centro dell’attenzione, alimentando i sogni di tutti noi appassionati italiani di questo incredibile sport.
