Dopo il completo dominio della Red Bull durante la stagione 2023 l’argomento più dibattuto tra gli appassionati di motorsport è uno solo: “Qualcuno riuscirà a battere Verstappen?”. Questa speranza assai diffusa non è provocata da un odio ingiustificato dei tifosi nei confronti del pilota olandese, ma unicamente da una genuina voglia di competizione, che è purtroppo mancata in questa stagione.
Nonostante sia poco probabile che nel giro di un anno le gerarchie della F1 si stravolgano a tal punto da presentare un esito differente, possiamo comunque individuare chi potrebbe portare nel 2024 lo spettacolo tanto agognato dagli appassionati.
I piloti F1 del 2023
Come in ogni stagione di Formula 1, quest’anno i piloti in griglia sarebbero dovuti essere due per ogni team, dunque 20 in tutto. Nonostante ciò la doppia sostituzione vista nella AlphaTauri ha portato a 22 il numero di coloro che hanno corso almeno un Gran Premio, con l’aggiunta di Lawson e Ricciardo.
I nomi da tenere a mente
Nel 2023 abbiamo visto alcuni piloti riuscire ad avere degli exploit tali da meritarsi un grande livello di attenzione, ciò nonostante alcuni di essi corrono attualmente per team poco competitivi se paragonati ai migliori come Red Bull, Mercedes o Ferrari. Per questo è più probabile che arrivino in alto nel giro di qualche anno, piuttosto che subito nel 2024.
Il pilota che meglio rappresenta questo gruppo è senza dubbio Alexander Albon, che corre in Williams e che quest’anno è riuscito a totalizzare 27 punti, contro il singolo punto del suo compagno di squadra Sargeant. Forse però la sorpresa più grande del 2023 per gli appassionati è stata Liam Lawson, rookie olandese di 21 anni che nei pochissimi Gran Premi a cui ha preso parte è arrivato a 2 punti, gran risultato se consideriamo che un fenomeno del calibro di Daniel Ricciardo ne ha ottenuti solo 6 con la stessa vettura.
Chi sarà il nuovo Verstappen?
L’attuale griglia di partenza in realtà vede numerosi volti noti e affermati, che correndo in dei top team potrebbero essere in grado di intaccare la superiorità di Verstappen. Oltre a leggende come Hamilton e Alonso, già incoronati campioni del mondo in passato, poniamo attenzione a:
Charles Leclerc: il monegasco re delle pole position (21 in tutto) chiamato “il predestinato” dai ferraristi.
Carlos Sainz Junior: anche lui pilota Ferrari e genio delle strategie. Unico inoltre ad aver vinto un Gran Premio nel 2023 con un team diverso dalla Red Bull.
George Russell: l’inglese, benché oscurato da una presenza abbastanza ingombrante nel suo team di nome Lewis Hamilton è solido, veloce, e senza dubbio uno dei migliori piloti di questi anni.
Lando Norris: in seguito al formidabile sviluppo della macchina da parte del suo team, la McLaren, si è dimostrato in grado di sorpassare molti dei nomi più illustri, portando alla squadra degli ottimi risultati.
Oscar Piastri: altro pilota McLaren che nonostante la minore età ed esperienza rispetto al compagno Norris non ha sfigurato, riuscendo anche a vincere la sua prima gara sprint.