Il Bologna si qualifica per la prima volta dopo ben 60 anni in Champions League. L’ultima volta era stato nel 1964, anno in cui vinse il suo settimo e ultimo scudetto. Per i “Felsinei” decisiva la vittoria per 0-2 al Maradona contro il Napoli e soprattutto la sconfitta della Roma a Bergamo per mano dell’Atalanta. Dunque, festa grande tra le strade di Bologna tra i tifosi rossoblù che dopo una grandissima annata vedranno giocare la loro squdra nel più grande palcoscenico europeo.
Possono festeggiare anche i Leccesi, che conquistano la loro seconda salvezza consecutiva, ma non grazie ad una loro vittoria. Vengono battuti infatti dall’Udinese (che trova un’ottima vittoria in ottica di salvezza), ma riescono a scaparla per il rotto della cuffia grazie alla sconfitta del Cagliari. I sardi di Claudio Ranieri, infatti, vengono asfaltati dal Milan che vince a San Siro per ben 5-1. Il Cagliari rimane, quindi, fermo a 33 punti, a pari punti con l’Udinese e a solo +1 da Frosinone ed Empoli.
Quest’ultime due escono entrambe sconfitte dall’ultimo turno di campionato: il Frosinone viene distrutto dai campioni d’Italia dell’Inter per 5-0, mentre la Lazio batte l’Empoli per 2-0. Per il resto, vittoria per la Fiorentina, ormai con gli occhi puntati alla finale di Conference League, che batte il Monza per 2-1. Vince anche il Genoa, che batte il Sassuolo per 2-1, quest'ultimo in lotta per non retrocedere e attualmente diciannovesimo a 29 punti. Finisce, invece, in parità lo scontro tra Juventus e Salernitana con il risulato di 1-1.