L’inizio delle Olimpiadi è imminente, a sancirlo sarà la cerimonia d’apertura di domani, rito che si svolgerà a bordo di barche che percorreranno la Senna, passando per i monumenti iconici della capitale francese. Per quanto riguarda gli atleti non mancano di certo curiosità e incognite. Ma quali sono gli atleti italiani più attesi e che potrebber regalarci delle gioie?
Sono 402 gli azzurri presenti a Parigi. Un’Italia così numerosa non si era mai vista nella manifestazione a “5 cerchi”. I più attesi sono senz'altro Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi; veterani trai quali Gregorio Paltrinieri e Antonella Palmisano, rispettivamente alla terza e quarta olimpiade; volti nuovi come Tommaso Marini e la figlia d’arte Larissa Iapichino. Se è vero che a Tokyo fu l’atletica la pietra filosofale per il successo italiano è altresì vero che ci sono tutti i presupposti affinchè lo diventi anche Parigi.
Atletica
Fra i nomi sopracitati quello di Larissa Iapichino, non passa certamente inosservato. Madre Fiona May, padre Gianni Iapichino. La ragazza nasce in provincia di Firenze, conosciuta dal popolo italiano grazie ad uno spot pubblicitario. Era solo una bambina, con il sorriso dolce e i capelli ricci, lo stesso sorriso che oggi, a distanza di anni l’accompagna nel più importante palcoscenico sportivo.
Stop di Sinner
Dopo il clamoroso forfait del numero uno nel mondo del tennis, l’Italia perde il suo uomo più atteso. L’altoatesino fermato da una tonsillite, dovrà rimanere ai box per tutto l’evento. La definitiva consacrazione per Jannik Sinner e la prima partecipazione olimpica è rimandata
Nuoto fra esperienza e giovinezza
Per il nuoto questa sarà la prima edizione dopo sedici anni senza la presenza della campionessa italiana Federica Pellegrini. Per lei è stato comunque riservato un ruolo all’interno del Comitato Olimpico. Senza la trentaseienne, riponiamo le nostre speranze su due atleti a primo impatto molto distanti fra loro. Giorgio Paltrinieri alla terza olimpiade, esperienza e caparbietà le doti che lo hanno reso un vanto per il nostro bel Paese. Per Tommaso Marini si tratta invece della prima partecipazione ai Giochi Olimpici; voglia di farsi notare e grandi capacità ci auguriamo essere il binomio vincente. Ad accomunare i due atleti è sicuramente l’instancabile voglia di vincere.
Con la speranza di poter scrivere altre interminabili pagine di storia, lasciamo ora che a parlare siano i nostri campioni!