Scuola
Orientamento alla scuola, la spinta del Pnrr alle materie STEM
Il Prof. Leonardo Durante intervista lo psicologo Pagliariccio esperto di orientamento. Per saperne di più ascolta l’episodio 57 di “Pillole di scienza” su Spotify
Redazione | 13 gennaio 2023

Chi lo ha detto che le facoltà scientifiche e tecnologiche siano frequentate solo da ragazzi?

Con il Pnrr i corsi universitari cosiddetti STEM (in italiano Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) stanno ricevendo un ulteriore input grazie alle nuove linee guida all’orientamento portate avanti nelle scuole. Ma come scegliere?

In un mondo sempre più orientato all’innovazione e alla tecnologia l’offerta di lavoro nei settori informatici cresce e con essa anche l’esigenza di avere figure professionali esperte nell’ambito IT.

L’orientamento, potenziato e rimodulato secondo le ultime disposizioni del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha l’obiettivo di guidare le ragazze e i ragazzi verso una scelta consapevole che traccerà il proprio futuro professionale e personale. Per questo, parlare di orientamento resta una priorità per docenti e personale scolastico, oltre che una grande opportunità per i più giovani per inserirsi nel mercato del lavoro.

Il Prof. Leonardo Durante, Global Teacher Prizer 2020-2021, ne ha parlato nell’episodio odierno di “Pillole di Scienza”, in onda su Radio Zainet, Radio Jeans e Hotblockaradio, intervistando Christian Pagliariccio, psicologo che dal 2005 si occupa di orientamento nelle scuole italiane. 

 

Che cos’è l’orientamento? 

 

Pagliariccio ha espresso il suo concetto di orientamento, dopo anni di esperienza diretta nelle classi: “L’orientamento per i giovani è diverso dalla selezione e dal collocamento, ma è un vero e proprio processo che porta le persone a costruire la propria vita e va oltre alle proprie competenze. L’orientamento è un processo di emancipazione personale, oltre a essere un diritto”.
Consapevole di quanto un orientamento sbagliato o parziale possa portare dubbi, rallentamenti e senso di smarrimento fra i più giovani e di quanto la domanda e l’offerta nel mondo del lavoro spesso non trovino un giusto bilanciamento, il mondo dell’istruzione ha deciso di ripartire proprio da qui. 

 

Aumentano le ore dedicate all’orientamento

Il Ministero, secondo le ultime linee guida pubblicate, ha deciso di aumentare le ore sull’orientamento: saranno 30 le ore dedicate durante l’anno a questa attività. Non solo, si cercherà di far coincidere, sempre di più, i bisogni delle aziende nei territori con le capacità e i bisogni dei giovani richiedenti lavoro. La scuola ha il compito di far dialogare il mondo del lavoro con quello della scuola.  Per questo motivo le materie STEM verranno valorizzate considerato il mercato del lavoro e i suoi andamenti.  Si cercherà di far avvicinare le ragazze, concretamente, alle materie STEM superando le difficoltà registrate negli ultimi anni nei quali i percorsi tecnici e tecnologici hanno visto una presenza massiccia maschile e una scarsa presenza di ragazze.

Per saperne di più https://open.spotify.com/episode/3tr3iNX7d5cEvukyy6DxU9?si=MBtQdlauSHO5GOKOSNHmsA 

 

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