Nell'ambito della riforma 2.2 della missione 4 del PNRR, Scuola di alta formazione continua, che provvede alla formazione del personale docente, nella giornata del 2/03/23 sono stati rilasciati i seguenti due avvisi pubblici:
- Avviso pubblico per la candidatura a Presidente della Scuola di alta formazione dell'Istruzione
- Avviso pubblico per la candidatura a Componente del Comitato di indirizzo della Scuola di alta formazione dell'Istruzione
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata alle ore 23.59 del 17 marzo 2023.
Scuola di alta formazione continua, cosa prevede?
La riforma, adottata nel 2022 e in corso di svolgimento fino al 2025, garantirà un continuo sviluppo professionale e di carriera del personale scolastico attraverso l’istituzione di una Scuola di Alta formazione e formazione continua per dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA. Ad essere coinvolti sono l'ente di ricerca del Ministero dell'Istruzione Indire, l'Istituto Invalsi e molteplici università italiane e straniere, al fine di sostenere un sistema di formazione continua di qualità, in linea con gli standard europei. L’obiettivo, da 34mln di euro, è di raggiungere il 1.000.000 di personale scolastico formato, fornendo una preparazione pedagogica e didattica che, insieme a una conoscenza approfondita della materia, consenta di affrontare efficacemente la sfida della trasmissione di competenze metodologiche, digitali e culturali nell’ambito di una didattica di alta qualità. La formazione in servizio dei docenti, inoltre, diventa continua in modo da favorire l’innovazione dei modelli didattici, anche alla luce dell’esperienza maturata durante l’emergenza sanitaria. La formazione sulle competenze digitali sarà parte della formazione obbligatoria per tutti e si svolgerà nell’ambito dell’orario lavorativo. Viene poi introdotto un sistema di aggiornamento e formazione con una pianificazione su base triennale che consentirà agli insegnanti di acquisire conoscenze e competenze per progettare la didattica con strumenti e metodi innovativi. Questa formazione sarà svolta in orario diverso da quello di lavoro e potrà essere retribuita dalle scuole se comporterà un ampliamento dell’offerta formativa. I percorsi svolti saranno anche valutati con la possibilità di accedere, in caso di esito positivo, a un incentivo salariale. I percorsi di formazione continua saranno definiti dalla Scuola di alta formazione che viene istituita con la riforma e si occuperà non solo di adottare specifiche linee di indirizzo in materia, ma anche di accreditare e verificare le strutture che dovranno erogare i corsi, per assicurarne la massima qualità.
Avviso pubblico per la candidatura a Presidente della Scuola di alta formazione dell'Istruzione
La presentazione delle candidature a Presidente della Scuola di alta formazione dell’istruzione deve avvenire esclusivamente da parte di professori universitari ordinari, magistrati amministrativi, ordinari e contabili; avvocati dello Stato; alti dirigenti dello Stato di particolare e comprovata qualificazione; altri soggetti parimenti dotati di particolare e comprovata qualificazione professionale. Il Presidente, nominato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, resta in carica quattro anni senza ulteriore rinomina. È preposto alla Scuola, ne ha la rappresentanza legale e presiede il Comitato d’indirizzo. È responsabile dell’attività didattica e scientifica della Scuola ed elabora le strategie di sviluppo dell’attività di formazione, d’intesa con il Segretario Generale e sentito il Comitato d’indirizzo.
Avviso pubblico per la candidatura a Componente del Comitato di indirizzo della Scuola di alta formazione dell'Istruzione
La presentazione delle candidature a Componente del Comitato di indirizzo della Scuola di alta formazione dell’istruzione deve avvenire da parte di personalità di alta qualificazione professionale nell’ambito dell’istruzione e formazione. Il Comitato d’indirizzo è presieduto dal Presidente della Scuola e si compone di cinque membri, tra i quali i Presidenti di Indire e di Invalsi, e due componenti nominati dal Ministro dell’istruzione tra personalità di alta qualificazione professionale. Questo organismo resta in carica tre anni e si avvale di un segretariato generale, che cura l’esecuzione degli atti, predispone le convenzioni, la cui stipula compete al Segretario generale, e le attività di coordinamento istituzionale della Scuola. Il Comitato d’indirizzo, all’atto dell’insediamento, approva il regolamento della Scuola di alta formazione, nel quale sono disciplinati le modalità del suo funzionamento, nonché quelle del Comitato d’indirizzo e del Comitato scientifico internazionale.